Igor Confortin

Igor Confortin ha lasciato il negozio di snowboard che gestiva da 10 anni, per seguire una nuova strada come allenatore di snowboard per disabili in seno alla FISIP (Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici). Lui conosce i segreti di questa che è una ‘mistica', più che uno sport, fatta di rituali e linguaggi suoi propri. Sa cosa significa volteggiare sulla tavola, quasi danzare sulla neve, è uno della tribù, tutta musica a palla e braccia al vento, in giochi da funambolo. "Lo snowboard non è uno sport di sola tecnica - dice Igor-, come lo sci. Devi sentirlo, è prima di tutto un'emozione. E' un mix di sensazioni, intuito, equilibrio. E nelle gare internazionali è permesso scendere con le cuffie e la musica nelle orecchie, ognuno sceglie la sua, quella che lo carica. Nello snowboard, la musica non è considerata doping"

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